Il torrione
Il torrione, noto anche come „Porta nuova“, secondo l'iscrizione nel sottopassaggio d'uscita, ebbe questo nome nel 1607, durante il suo rinnovo, nel periodo del podestà Marco Pasqualagi. Il torrione è collegato al Palazzo comunale e per il tramite del palazzo alle mura della cittadella. Sopra i sottopassaggi d'ingresso e di uscita, sopra la ex porta della città, sono stati costruiti i piombatoi dai quali i difensori gettavano sugli assalitori oggetti pesanti, e spesso versavano loro addosso olio e acqua bollenti.